 Michelin Power Cup - Le qualifiche di Misano [06-07-13 19:52 by staff GoNBike.com] | ||
Le qualificazioni del terzo round del trofeo monogomma Michelin Power Cup a Misano con il sole e i tempi si abbassano Altomonte in pole nella 600, sotto l’1’45”; Bono mette in riga la 1000 Dalla Grecia con passione, la vedette è Georgios Chalaris E’ dall’inizio della stagione 2013 che la velocità nazionale ambiva ad un week end con condizioni meteo stabili e soprattutto con l’asfalto asciutto. Le speranze dell’intero ambiente sembrano essersi finalmente realizzate a Misano Adriatico, in occasione del terzo round della Michelin Power Cup, inserito nel programma della Coppa Italia. Il sole estivo, mitigato dalla brezza costante proveniente dalla vicinissima riviera adriatica, ha creato condizioni ideali per i piloti e per gli pneumatici, come hanno dimostrato le prove di qualificazione del sabato. Uno scatenato Giovanni Altomonte (Honda) ha conquistato la pole position nella 600, unico dei 38 piloti presenti ad abbattere il muro dell’1’45”, fin dal primo turno. Il trentanovenne campione uscente, con 1’44”7, ha così migliorato sia il tempo più veloce fatto segnare ad aprile, in occasione del primo round, da Lorenzo Favi sia il suo stesso limite, fissato in occasione della tappa 2012 del trofeo a Misano. In prima fila, con Altomonte, partiranno il toscano Matteo Antoni (Yamaha), distanziato di tre decimi, reduce dal punteggio pieno incasellato ad Imola, ed il romagnolo Favi (Yamaha). Quarto tempo per il giovanissimo pugliese Nicola Del Vecchio (Triumph), leader del campionato e vincitore della prova di apertura sulla pista intitolata a Marco Simoncelli, alle prese con problemi di erogazione. Quasi eroica la prova del casertano Antonio Nespoli (MV Agusta), vice-campione 2012, che, a meno di un mese da una catastrofica caduta in rettilineo ad Imola “Lorenzo-style”, con relativa frattura di una clavicola, è tornato stoicamente in pista ottenendo il sesto tempo e facendo segnare anche un sorprendente progresso. Nella 1000 è stato l’imprenditore – giornalista Luca Bono (BMW), wild card voluta dal Team Motoxracing di Sandro Carusi, ad ottenere la pole position. Il trentunenne vicentino, produttore delle termocoperte Termorace e da ben otto anni tester del mensile Motociclismo, ha chiuso il primo turno con il secondo tempo, ad un decimo dal poleman provvisorio Andrea Tartari (BMW). Poi si è scatenato nella seconda sessione facendo segnare, proprio all’ultima tornata, un fantastico 1’42”4 che lo ha issato in vetta al tabellone. Il tempo di Bono migliora nettamente la migliore prestazione sul giro ottenuta da Ermes Bettini (BMW) nel primo round del 2013, disputato proprio a Misano, e anche il limite fatto segnare nel 2012 da campione uscente Cristian Serri, con 1’42”8. Nel secondo turno è riuscito ad abbassare il proprio limite anche il reggiano Roberto Costetti (Honda) che si è così guadagnato la seconda posizione in griglia di partenza. Completa la prima fila il bergamasco Tartari, ultimo dei piloti della top class ad essere sceso sotto l’1’43”. Posizione di partenza numero quattro per il brianzolo Fabio Villa (BMW) attuale leader del campionato e già vincitore su questa pista nella prima prova del trofeo Power Cup 2013. E’ tornato come wild card anche il temutissimo torinese Cristian Serri (BMW) che non è andato però oltre il quinto tempo. Sul paddock del Misano World Circuit continua a sventolare, altissima e ben visibile, la bandiera nazionale greca affiancata dai vessilli della Michelin e della Kawasaki. Sono i segnali più evidenti della presenza in pista di un personaggio che esprime una straordinariamente carica di passione, simpatia e vitalità, il pilota (e non solo) Georgios Chalaris. Quarantatre anni, proveniente dal Pireo, Chalaris è titolare di un bike center specializzato in moto da competizione, è l’organizzatore dei track days Michelin in Grecia, e scrive per la rivista online www.mrbike.gr. Inoltre corre nella classe 600 Super Sport nazionale. Ma la sua attività principale sembra essere una passione smisurata per le moto alimentata da un’inesauribile giovialità e da un incrollabile ottimismo. Dopo un’esperienza nel trofeo monomarca Kawasaki, datata ormai 2005, che lo portò a conoscere il Mugello, Vallelunga, Imola e Misano, Georgios – diventato subito popolarissimo nel paddock grazie anche all’ouzo (il tipico liquore greco) generosamente distribuito – è tornato con il figlio adolescente Stelios e con un accompagnatore per conoscere la Michelin Power Cup. A suggerire questa esperienza è stato Dinos Petris, responsabile vendite moto in Grecia del Bibendum, e il giudizio dell’ospite è entusiastico: “Il trofeo è molto competitivo ma è l’ambiente ad essere eccezionale grazie alla professionalità e all’accoglienza dello staff Michelin e di Daniele Alessandrini (l’organizzatore, n.d.r.) che con amicizia e simpatia mi hanno messo in condizione di disputare questa prova”. Chalaris ha spiegato che in Grecia l’attività si divide tra i pochi autodromi e i percorsi tracciati negli aeroporti e ha espresso l’auspicio che anche nel vicino paese mediterraneo si possa organizzare un trofeo monogomma Michelin. In questo contesto passa naturalmente in secondo piano il risultato sportivo: Georgios è in Italia per fare esperienza e dunque la sua penultima posizione in griglia di partenza diventa quasi un dettaglio del clima festoso. Il programma di gara di domenica 7 luglio prevede la partenza della 1000 alle 11.40 e quella della 600 alle 12.20. ::Michelin Power Cup - Comunicato Stampa:: | ||
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