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Jerez - Primo turno di qualifiche [18-10-13 20:35 by staff GoNBike.com] 

Il primo turno di qualifiche del Campionato Mondiale eni FIM Superbike ha visto protagonista Davide Giugliano (Althea Racing Aprilia), capace di risalire fino alla prima posizione grazie al tempo di 1'42.374, fatto segnare a sei minuti dal termine. Il pilota romano ha chiuso davanti al connazionale Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet) ed a Eugene Laverty (Aprilia Racing Team), quest'ultimo in grado rientrare nel finale dopo la caduta di inizio sessione, avvenuta alla curva 3.

Anche Toni Elias (Red Devils Aprilia) e Sylvain Guintoli, compagno di squadra di Laverty, hanno perso il controllo delle rispettive RSV4 negli istanti successivi alla caduta dell'irlandese, con il pilota di casa che non è riuscito a rientrare in pista a causa dei danni subiti dalla sua moto.

Nonostante una condizione fisica non perfetta, Leon Camier (FIXI Crescent Suzuki) ha stupito tutti concludendo al sesto posto, seguito dal capo classifica del Mondiale Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), dal cesenate Lorenzo Lanzi (Mesaroli Transport A.S. Ducati), al suo secondo round in stagione, e dal pilota ufficiale BMW Chaz Davies. Sylvain Barrier, al debutto nella competizione dopo il secondo titolo consecutivo conquistato nella Superstock 1000, ha concluso al sedicesimo posto, nonostante un problema tecnico nei minuti conclusivi del turno.

I tempi: 1. Giugliano (Aprilia) 1'42.374 media 155.430 km/h; 2. Melandri (BMW) 1'42.641; 3. Laverty (Aprilia) 1'42.756; 4. Elias (Aprilia) 1'42.782; 5. Guintoli (Aprilia) 1'42.906; 6. Camier (Suzuki) 1'42.936; 7. Sykes (Kawasaki) 1'43.114; 8. Lanzi (Ducati) 1'43.162; 9. Davies (BMW) 1'43.170; 10. Cluzel(Suzuki) 1'43.240; 11. Fores (Ducati) 1'43.262; 12. Badovini (Ducati) 1'43.383; 13. Aitchison (Kawasaki) 1'43.721; 14. Parkes (Yamaha) 1'43.786; 15. Haslam (Honda) 1'43.821; 16. Barrier (BMW) 1'43.879; 17. Fabrizio (Honda) 1'43.958; 18. Sandi (Kawasaki) 1'44.102; 19. Neukirchner (Ducati) 1'44.248; 20. Iannuzzo (BMW) 1'45.328.

Il team Yakhnich Motorsport Yamaha, fresco di vittoria del titolo con Sam Lowes nello scorso round, ha piazzato entrambi i suoi piloti nelle prime due posizioni al termine delle qualifiche 1, comandate proprio dal britannico davanti a Vladimir Leonov, a 226 millesimi di distacco dal compagno di squadra. Lowes ha fermato i cronometri nel finale sul tempo di 1'44.043, con il rivale di tante battaglie Kenan Sofuoglu (Mahi Racing Team India Kawasaki), pronto per una nuova ed ultima sfida questa domenica per la vittoria di gara, al terzo posto.

Un terzetto di piloti italiani hanno chiuso tra la quarta e la sesta posizione, con Lorenzo Zanetti (Pata Honda World Supersport) a precedere Roberto Rolfo (ParkinGO MV Agusta Corse) e Massimo Roccoli (Team Pata by Martini Yamaha).

Settimo posto con tanto di scivolata, alla curva 3, per Michael van Der Mark (Pata Honda World Supersport), mentre Roberto Tamburini (Team Lorini Honda) ha chiuso ottavo davanti a Danny Webb (PTR Honda) e Kev Coghlan (DMC-Lorenzini Kawasaki), con i due britannici protagonisti di cadute, senza conseguenze, nel corso del turno.

I tempi: 1. Lowes (Yamaha) 1'44.043 media 152.937 km/h; 2. Leonov (Yamaha) 1'44.269; 3. Sofuoglu (Kawasaki) 1'44.549; 4. Zanetti (Honda) 1'44.701;5. Rolfo (MV Agusta) 1'44.780; 6. Roccoli (Yamaha) 1'44.907; 7. Vd Mark (Honda) 1'44.930; 8. Tamburini (Honda) 1'44.965; 9. Webb (Honda) 1'44.973;10. Coghlan (Kawasaki) 1'45.093; 11. Iddon (MV Agusta) 1'45.211; 12. Salom (Kawasaki) 1'45.255; 13. Morais (Kawasaki) 1'45.291; 14. Scholtz (Suzuki) 1'45.315; 15. Kennedy (Honda) 1'45.425; etc.

Jeremy Guarnoni (MRS Kawasaki) ha confermato il suo buon stato di forma, facendo segnare il miglior tempo (1'45.456) nelle prime qualifiche della Coppa FIM Superstock 1000 a Jerez. Il pilota francese, vincitore di gara due settimane fa a Magny-Cours, ha preceduto Markus Reiterberger, chiamato a sostituire il due volte Campione della STK1000 Sylvain Barrier, promosso in WSBK per questo round: il giovane pilota tedesco ha mostrato sin da subito un buon passo in sella alla HP4 del BMW Motorrad GoldBet Team.

Niccolò Canepa (Barni Racing Ducati), che ha alzato bandiera bianca per il titolo in Francia, ha chiuso in terza posizione, staccato di 263 millesimi, davanti a Lorenzo Savadori (Team Pedercini Kawasaki), Romain Lanusse (Team MRS Kawasaki), Leandro Mercado (Team Pedercini Kawasaki) e Christophe Ponsson (Team MRS Kawasaki).

Simone Grotzky Giorgi (Pedercini Racing Team) è incappato in una scivolata, senza conseguenze, alla curva 3 nella fase finale della sessione.

Times: 1. Guarnoni (Kawasaki) 1'45.456 average 150.888 kph; 2. Reiterberger (BMW) 1'45.605; 3. Canepa (Ducati) 1'45.719; 4. Savadori (Kawasaki) 1'45.872; 5. Lanusse (Kawasaki) 1'45.937; 6. Mercado (Kawasaki) 1'46.342; 7. Ponsson (Kawasaki) 1'46.492; 8. Bussolotti (BMW) 1'46.559; 9. Jezek(Ducati) 1'46.565; 10. Calia (Ducati) 1'46.575; 11. Gildenhuys (BMW) 1'46.878; 12. Andreozzi (Kawasaki) 1'46.974; 13. Grotzkyj G. (Kawasaki) 1'47.521;14. Massei (Honda) 1'47.746; 15. Moser (Ducati) 1'47.776; etc.

La prima sessione di qualifiche del Campionato Europeo Superstock 600 ha visto un'intensa battaglia, a suon di giri veloci, per la pole position provvisoria in vista dell'ultima gara della stagione, in programma domani alle ore 18:00. Christian Gamarino (Team Go Eleven Kawasaki) ancora in lotta per il titolo della competizione, ha fatto segnare il miglior tempo in 1'47.432 con un terzetto di agguerriti inseguitori, racchiuso in soli 140 millesimi, capitanato dall'olandese Tony Covena (Nito Racing Kawasaki) e composto inoltre da Alessandro Nocco (San Carlo Team Italia Kawasaki) e da Kyle Smith (Agro-on Racedays Honda). Smith, nato a Huddersfield, Inghilterra, può considerare quello di Jerez come round di casa, essendosi trasferito assieme alla famiglia, all'età di sette anni, a Valencia.

Se il capo classifica Nocco è stato protagonista di una piccola scivolata alle curva 3, il compagno di squadra Franco Morbidelli si è fermato al quinto posto, a precedere il pilota tedesco One Event Jan Buhn (AGR Racing Yamaha) e l'austriaco Marco Nekvasil (LEXWARE-SKM by Knobi.at Yamaha). Scivolata senza conseguenze anche per il figlio d'arte Dakota Mamola (Yakhnich Motorsport Yamaha), sempre alla curva numero tre.

I tempi: 1. Gamarino (Kawasaki) 1'47.432 media 148.112 km/h; 2. Coveña (Kawasaki) 1'47.537; 3. Nocco (Kawasaki) 1'47.563; 4. Smith (Honda) 1'47.572; 5. Morbidelli (Kawasaki) 1'47.742; 6. Buhn (Yamaha) 1'48.124; 7. Nekvasil (Yamaha) 1'48.174; 8. Mulhauser (Yamaha) 1'48.191; 9. Chesaux (Honda) 1'48.327; 10. Duwelz (Yamaha) 1'48.500; 11. Tucci (Honda) 1'48.508; 12. Casalotti (Yamaha) 1'48.563; 13. Mamola (Yamaha) 1'48.692; 14. D'Annunzio (Yamaha) 1'48.891; 15. Tuuli (Yamaha) 1'49.110; etc

::Campionato Mondiale eni FIM Superbike - Comunicato Stampa::




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