Giovedì 25 Aprile 2024 Home 
Michelin Power Days - L’evento dell’anno [27-06-13 21:01 by staff GoNBike.com] 

Due giornate di prove libere, paddock affollato e utenti soddisfatti
Michelin Power Days al Mugello: è sold out, con oltre 550 presenze< Lucchinelli, Poggiali e Ricci apripista, anche delle “quote rosa” L’impegno della Michelin che investe sui motociclisti in un momento non facile
Tra gli addetti ai lavori c’è chi l’ha già definito “l’evento dell’anno” nell’ambito dei track day ma soprattutto delle iniziative per l’utenza promosse dai grandi marchi del motociclismo.
In effetti i Michelin Power Days andati in scena nel sontuoso scenario del Mugello sabato 22 e domenica 23 giugno non solo hanno riproposto scene da prove libere ormai dimenticate, con oltre 550 motociclisti che nel week end hanno affollato tutti i turni, sfiorando a più riprese “quota 48”, ovvero il massimo consentito per ciascun gruppo sul circuito toscano, ma hanno fatto respirare quel senso di appartenenza ad un marchio, di comunità tra utenti, che sembrava ormai solo un romantico ricordo.

La campagna promossa attraverso i rivenditori Michelin, che hanno offerto un vaucher per tre turni di prove libere gratuiti, dopo Vallelunga ha fatto ancora centro. Evidentemente c’è ancora chi continua a credere e ad investire nell’utenza, portandola in pista e offrendo risposte concrete (e all’insegna della fiducia) alla crisi.

Complice il fascino del Mugello, sono arrivati da tutta Italia – e qualcuno anche dall’estero – per mettere alla prova se stessi e testare gli pneumatici del Bibendum su questa straordinaria pista.
Anche lo sterminato paddock, praticamente impossibile da riempire se non in occasione dei massimi eventi internazionali, ha offerto un colpo d’occhio suggestivo, con tende, gazebo e furgoni (al posto degli interminabili truck dei team) a declinare la provenienza decisamente più amatoriale dei protagonisti del fine settimana.

Quasi un omaggio, per gli utenti più sportivi, ad un altro indimenticabile appuntamento legato al Mugello, la presentazione, ad ottobre 2011, della nuova gamma Power Cup che ha rappresentato un’ulteriore balzo in avanti nei prodotti destinati esclusivamente alla velocità in circuito e che ha innalzato il trofeo monogomma (da cui gli pneumatici hanno preso il nome) al livello dei migliori campionati nazionali.

A soddisfare l’insaziabile appetito dei più smanettoni è stata la presenza in contemporanea di tre autentiche stelle del firmamento sportivo: per l’occasione l’impeccabile Walter Sciacca, organizzatore tecnico della due giorni, ha infatti riunito nel ruolo di apripista Marco Lucchinelli e Fausto Ricci, testimoni di un duraturo e felice rapporto, ormai più che agonistico, con Michelin, e Manuel Poggiali, oggi protagonista con questi pneumatici del ritorno in grande stile del marchio nel Campionato Italiano Velocità.

I tre si sono dedicati con professionalità a guidare in pista i gruppi, come sempre hanno fornito (alternandosi alla guida delle MV Agusta F3 e F4) preziose indicazioni sul comportamento delle gomme, sia delle nuove Power SuperSport che delle più collaudate Power Cup, si sono dedicati senza risparmio a fornire consigli e indicazioni a chi poneva loro domande ma soprattutto hanno fatto trasparire una grande passione.

Fa un certo effetto sentire un campione del mondo (ma anche un personaggio navigato) come Marco Lucchinelli, che non fa mistero di essere prossimo ad una età matura come i 60 anni, esprimersi con l’entusiasmo di un ragazzino e con gli occhi che gli brillano e gli sorridono mentre fa i complimenti a Poggiali per le traiettorie che riesce a disegnare sul saliscendi del Mugello. “Bravo Manuel, lasci la riga che sembra che autografi” dice Lucchinelli e ad un appassionato vero non può che formarsi un nodo in gola.
Marco racconta di aver provato le SuperSport in occasione del lancio a Portimao e di aver tratto subito, su strada, un’impressione fantastica. “Il SuperSport è la gomma ideale per gli amatori, per chi fa i corsi in pista. Nell’uso quotidiano una gomma in mescola è controproducente, una stradale va subito in temperatura ed è pronta ad offrire tutte le sue doti; ma questa la puoi usare con soddisfazione anche in circuito”.

Fausto Ricci tesse le lodi del Mugello: “E’ la pista ideale per un test, se uno pneumatico va bene qui, va bene dappertutto; curvoni da 4.a, saliscendi, le gomme sono messe alla frusta e Michelin ha risposto benissimo”.

Manuel Poggiali conosce ed apprezza le Power Cup (“si guida più forte e ti danno più grip”) mentre, dopo averle attentamente testate, traccia il profilo delle Super Sport: “pneumatico adatto sia alla strada sia alla pista, ideale per l’amatore che durante l’anno fa qualche uscita in circuito per divertirsi, può partire da casa senza pensieri, l’affidabilità e la durata sono garantite; anche sotto l’aspetto economico, quindi, la scelta è premiante visto che si possono tenere per un’intera stagione pur girando in pista”.

E come per incanto (non è una fantasia del cronista) ecco che il motociclista descritto dal campione del mondo si materializza nel box dove lo staff di Bergamo Gomme, guidato dallo sportivissimo Stefano, continua senza pause il proprio lavoro, ammannendo anche preziosi consigli. Si chiama Giuseppe Massaro, è un professionista nel settore dei finanziamenti comunitari e viene da Roma…nel vero senso della parola visto che è partito venerdì sera alle 19.30 dalla Capitale con la sua Suzuki GSX R 1000, che utilizza quotidianamente anche per gli spostamenti nel traffico, caricando sulla sella anche la figlia di 25 anni. “Dopo venti anni avevo voglia di riprovare le Michelin e di girare al Mugello – racconta Giuseppe, che totalizza 10.000 chilometri all’anno il cui 20% è rappresentato da prove libere in circuito – così ho acquistato un treno di SuperSport e sono partito. Farò i miei tre turni e tornerò a Roma, sempre in moto. E’ una gomma completamente diversa da quelle alle quali ero abituato – prosegue il simpatico motociclista capitolino – ne affinerò la conoscenza lungo le curve della Valnerina ma questa prima esperienza è stata molto piacevole”.

L’apparizione nei box della graziosa figlia di Massaro ha sottolineato il tono rosa che a questi Michelin Power Days mugellani aveva già attribuito lo staff tutto al femminile dello Sciacca Group ma che è andato poi singolarmente accentuandosi.
Come interpretare diversamente, se non in chiave femminile, anche l’imprevisto arrivo nel paddock di una coppia di freschi sposi che hanno deciso di ambientare in circuito le prime foto dopo il fatidico “si”? Così tra baci, sorrisi, svolazzi di pizzo (e qualche inevitabile inciampo nello strascico) Andrea, il neo-sposo, sicuramente più emozionato di lei, Elisa, racconta di essersi da poco convertito all’enduro dopo un’intensa attività come mototurista, stradista e anche amatore in pista in cui giura di aver usato solo Michelin: prime, piccole bugie di circostanza? Gli concediamo l’attenuante dell’emozione.
Ha un tutor d’eccezione Maddalena Fioravanti, mugellana, aria sbarazzina, motociclista dal 2004. Di solito le moto in pista le guarda dall’esterno, come marshall, ruolo che ha ricoperto anche nel recente mondiale; ma Vinicio Bogani l’ha convinta a partecipare al Power Day anche perché lei usa Michelin da quando va in moto e ne è entusiasta. Con semplicità ma rigore tecnico e senza esitazioni riferisce a Gianfranco Bonfadini, direttore commerciale Michelin della linea prodotti moto, le sue impressioni sul nuovo Pilot Power 3 che definisce uno pneumatico “spettacolare”. Per una che usa solo la moto, in tutte le condizioni, avere una gomma che trasmette fiducia e sicurezza è fondamentale: “mi trovo benissimo, sono pneumatici eccezionali anche con l’asfalto bagnato”. Dopo il primo turno riesce a descrivere solo l’emozione che le ha procurato girare con Lucchinelli e Ricci e rivela che appena ha un attimo di tempo, anche durante la settimana, parte lungo gli itinerari moto turistici.
Barbara Carelli, altra protagonista di questa carrellata in rosa, viene da Lodi (dove ha un negozio di pneumatici per moto), è alla seconda esperienza in pista dopo il debutto a Franciacorta, ed è una fedelissima-Michelin; dopo lo “svezzamento” con la 696, al Mugello sfoggia una fiammante Ducati Monster 1100 EVO sulla quale ha montato le SuperSport. Condivide l’emozione del primo turno in pista con la Maddalena Fioravanti e la gioia di questa esperienza con il compagno, motociclista pure lui.
E’ ammiratissima nel paddock non solo per gli occhi celesti e i modi fascinosi: Sara Papi, marchigiana trasferita per lavoro nei pressi di Bologna, si difende anche in pista con la sua Ducati Monster 620 di appena un mese che, dopo un’esperienza molto positiva con le Power 2CT (“ottimo compromesso tra prestazioni e durata”), ha appena equipaggiato con un treno di SuperSport. “Vanno benissimo, sono attaccate a terra” dice Sara mentre ribatte agli affettuosi sfottò del gruppo di pistaioli di Fano con cui è venuta al Mugello. “Ho avuto il battesimo in pista ad Imola, nei Power Days 2011, sono tornata volentieri. Ho cambiato da poco la moto, ne avrei voluta una ancora più racing, ma non ho l’auto, per la mia mobilità uso solo le due ruote, ho dovuto accettare una sorta di compromesso”.

Nessuna paura, tra i 550 motociclisti del Mugello c’erano anche uomini come i venticinque appassionati radunati dal vicentino Giovanni Nicoletti, meglio conosciuto come Nick, ritenuto il rivenditore specializzato in pneumatici moto tra i più importanti d’Italia e forse anche tra i più popolari, anche per la lunghissima militanza in pista. E mentre le compagne spingono i passeggini nel paddock e controllano la cottura della pasta sotto gli ampi gazebi di Nick, i piloti si scambiano esperienze. “Ho portato quasi tutti nuovi utilizzatori Michelin e in stragrande maggioranza pistaioli ai quali ho dunque consigliato il Power Cup” racconta sornione Giovanni da sotto il pizzetto brizzolato. E i commenti sono tutti positivi, con punte di preferenza per la maneggevolezza, l’immediata confidenza, la precisione nell’impostazione della traiettoria e soprattutto l’aiuto che il profilo della gomma da al pilota, consentendogli di cercare in curva con facilità la corda.

E’ un fedelissimo dei Michelin Power Days e ad ogni occasione riesce a rendere sempre più lucida la sua analisi dei Power Cup. Luciano Lombardi è un giornalista professionista, vice-caporedattore della versione online del prestigioso news magazine Panorama, ma si sente soprattutto un pilota amatoriale visto che batte le piste del vecchio continente per partecipare all’European Riders Cup, riservata appunto ai non-professionisti. Domenica lo blocca un inconveniente tecnico ma dopo aver girato coscienziosamente per tutto il sabato con la sua kittatissima Honda CBR 600 RR ed essersi scambiato impressioni con Lucchinelli, Poggiali e Ricci, Luciano afferma che della Power Cup anteriore gli piace “soprattutto la velocità d’azione che consente di impostare più facilmente l’inserimento in curva e che trasmette fiducia al pilota: basta una piccola spinta al manubrio e la moto è già inserita. Il posteriore mi sembra addirittura sovradimensionato per le esigenze di un amatore. Ho girato al Mugello per la prima volta con le Power Cup ed è stato tutto più facile, mi hanno trasmesso maggiore padronanza; ma il test è stato interessante ed utile per rendersi conto che la grana dell’asfalto, per un pilota del mio calibro, può influire sul rendimento dello pneumatico più del setting, della pressione, della temperatura: una superficie così abrasiva fa lavorare di più e meglio gli pneumatici”.

Di fronte al taccuino del cronista non si sono tirati indietro il romano Sasha Montini, pilota della Michelin Power Cup, che ha finalmente potuto girare al Mugello usando però, per la sua Honda CBR 1000 lo stesso assetto e le stesse gomme della gara di Imola; il gruppo dei sette Torelli Rombanti di Prato, portavoce Flavio Giusti (che al Mugello fa anche il marshall), che hanno lasciato le gite domenicali su strada per dedicarsi alle prove libere in pista, tutti fedeli alla Michelin ed equipaggiati Power Cup; l’immancabile Sandro Carusi, titolare del Team Motoxracing, che ha girato con la seconda moto (BMW HP4) di Gianluca Vizziello, pilota ufficiale Michelin nel CIV, e che ha esorcizzato il ricordo di una scivolata alla Bucine nella quale, nel 2011, riportò la frattura di una clavicola; un altro romano, Simone Tosoni, pilota nel National Trophy, venuto al Mugello per allenarsi, dal 2009 utilizzatore esclusivamente degli pneumatici Michelin, prima il Power One, poi il Power Cup; il blogger Andrea Amici, meglio conosciuto come Rexxx sul popolarissimo forum deidegas.it, invitato come special guest dalla Michelin, che per la prima volta ha provato le Power Cup sulla sua Ducati 1198 S ricavandone eccellenti impressioni: “gomma rapida ad entrare in temperatura, molto veloce nell’inserimento in curva, pronta a portarti alla corda: un comportamento redditizio che fa guadagnare al pilota tempo prezioso e non spaventa, nonostante la velocità d’inserimento. Il profilo appuntito non comporta sbacchettamenti in rettilineo, nel complesso uno pneumatico che appare molto stabile in tutte le condizioni”.

Si sono raccontati anche i quindici motociclisti che da Bressanone (Bolzano) si sono sobbarcati 400 km di viaggio, coordinati dalla Moto Service dei fratelli Elias, Lucas e Daniel Gasser e che hanno eletto a loro mascotte il debuttante (anche se non più giovanissimo) Amedeo, detto “Schettino”, che si è divertito moltissimo ed ha trovato subito il feeling con le Power Cup; il genovese, di origine emiliana, Gianmarco Farnè che si è affidato alle “cure” di Manuel Poggiali condividendo la moto con l’amico (e proprietario della R6) Andrea Della Valle: entrambi provenienti da altre esperienza, si sono dichiarati soddisfatti dell’approccio con Michelin; il gruppo di amici pratesi formato da Marco Mantice, Luca Agnelli e Filippo Mignani con quest’ultimo alla prima esperienza con Michelin e subito conquistato con le Power Cup che, per sua ammissione, gli hanno consentito di conquistare un punto di merito, la perdita di una saponetta per “troppa piega”; e, infine, il bergamasco Edoardo Mignanelli, nel 2011 ad Imola con le Power 2CT, al Mugello con le Pilot Power 3.

A trarre le conclusioni del lungo e piacevole week end è proprio Gianfranco Bonfadini, ampiamente soddisfatto per il “sold out”: “è un risultato apprezzabile in assoluto ma soprattutto in relazione al contesto generale. La collaborazione con Sciacca Group, partita nel 2007, ha prodotto un ottimo risultato a Vallelunga ed un successo al Mugello. Abbiamo potenziato l’evento, nonostante il momento non facile, per promuovere le tre gamme di punta, la Power Cup e le novità 2013 Power SuperSport e Pilot Power 3 e, anche grazie al dinamismo della nostra rete commerciale, possiamo dire che gli obiettivi sono stati raggiunti”.

::Michelin Power Cup - Comunicato Stampa::




Visualizza tutte le newsArchivio Cerca un termine nelle newsCerca Leggi le news più recentiPiù recenti   Versione stampabileStampa 
Notizia precedente
I Trofei Motoestate inaugureranno Modena
Notizia successiva
CIV - Caravella, Campione Italiano 80