Giovedì 28 Marzo 2024 Home 
RR Cup - Risultati round Mugello [07-07-14 09:05 by staff GoNBike.com] 

Temperature oltre i 30°, grande spettacolo alle spalle dei primi
Andolfatto (600) e Vallazza (1000) vincono al Mugello nella RR Cup
Entrambe le gare decise per distacco, Vallazza allunga nella top class

Kawasaki sugli scudi al Mugello nel secondo round della RR Cup e vittorie per distacco sia nella 600 sia nella 1000, firmate dagli autori delle pole position.

Ma mentre il diciannovenne veronese Nicola Andolfatto, trionfatore nella classe inferiore, ha riscattato la sfortunata gara di Vallelunga, rientrando prepotentemente in classifica generale, il trentaquattrenne altoatesino Emanuel Vallazza ha invece confermato nella top class il responso della prima prova ed ha anzi consolidato la sua leadership nell’assoluta.

Il gran caldo, con il sole estivo che ha picchiato sull’autodromo toscano innalzando la temperatura oltre i 30°, si è fatto sentire e non ha consentito di replicare le prestazioni velocistiche delle qualificazioni.
Ma la RR Cup ha confermato sia sotto l’aspetto agonistico sia sotto quello tecnico tutte le sue qualità di campionato capace di esaltare le prestazioni dei piloti non-professionisti più evoluti e degli pneumatici, Metzeler Racetec Interact K1 per la classe 600 e Pirelli Diablo Supercorsa SC1 per la 1000.

Il più veloce al via della classe inferiore è proprio il poleman Andolfatto seguito da Andrea Zappa (Honda), sempre temibile nonostante la lontananza dalle competizioni, e dalla wild card Samuele Cini (Yamaha). Il giovane veronese, reduce da una caduta nelle prove di venerdì, mette subito in pratica la strategia studiata con il team Mozzo Moto e allunga il passo. Il gruppo degli inseguitori è composto da sei unità e tale resterà fino alla bandiera a scacchi, dando vita ad una bagarre continua, tanto spettacolare quanto corretta. Andolfatto marcia con un ritmo insostenibile per tutti che gli consente di guadagnare costantemente terreno e anche di stampare il giro più veloce in 1’57”9. A condurre il secondo gruppo si alternano invece Luigi Brignoli (MV Agusta), che rimarrà fortemente attardato da un lungo prima di rimontare di nuovo, Cini, secondo sotto la bandiera a scacchi ma poi messo fuori classifica per irregolarità tecniche, Andy Rossi (Yamaha) e Simone Lotito (Yamaha). E’ autore invece di una gara al di sotto delle aspettative il vincitore di Vallelunga Michele Cloroformio (Yamaha) che resta coinvolto nell’uscita di pista di Brignoli e chiude nelle retrovie.
Andolfatto è imprendibile mentre nel gruppo degli inseguitori infuria la battaglia; alla fine è Rossi, fortissimo nelle staccate e in sella ad una R6 velocissima, a salire sul secondo gradino del podio, posizione che gli consente di balzare al comando della classifica generale. Terzo il trentenne casertano Fabio Mottola (Yamaha), autore di una prova generosissima, indispensabile per sopperire ad una scelta di rapporti non ideale che si installa così al secondo posto dell’assoluta. Zappa, Lotito e l’altra wild card Lorenzo Desci (Yamaha) chiudono, nell’ordine, il gruppo degli inseguitori.

La classifica della 1000 mette in evidenza la grande competitività dei piloti altoatesini: oltre al vincitore Vallazza, si registrano infatti il terzo posto del quarantaduenne artigiano di Collepietra Harald Lantschner (Kawasaki) ed il quinto del suo coetaneo David Vieider di Steinegg, anch’egli sulla ZX-10R.
Vallazza è scattato molto bene dalla pole position ed ha cominciato subito a guadagnare sugli inseguitori. “La temperatura era troppo alta per ripetere i tempi delle prove – ha detto, visibilmente soddisfatto, dopo l’arrivo – ma ho cercato di tenere subito alto il mio ritmo e ci sono riuscito”.
Alle spalle di Vallazza il più reattivo è stato, ovviamente, Marco Ferroni (Kawasaki), già secondo a Vallelunga e da molti indicato come l’avversario più temibile per il trentaquattrenne bolzanino.
Il pilota di Fermo non è riuscito però a mantenere la seconda posizione ed ha chiuso in quarta piazza. Anche l’altro marchigiano Alessandro Rossi (Kawasaki), positivo a Vallelunga, ha perso nettamente terreno mentre di un’incisiva rimonta si è reso protagonista il veneto Marco Caspon (Ducati), partito male (“non è una novità, anche perché non è facile muovere 100 kg da fermo”) e in difficoltà nei primi giri; poi Caspon ha aumentato il proprio ritmo e dall’ottavo posto è riuscito a risalire fino al secondo riuscendo a gestire al meglio l’accoppiata Ducati – Pirelli. Grande soddisfazione ha espresso anche Lantschner per l’ottima partenza, che gli ha permesso di rimanere nel gruppetto degli inseguitori, e per aver tenuto il ritmo fino alla fine nonostante la stanchezza dovuta al caldo.

Dopo la pausa estiva, la RR Cup tornerà in pista il 6 e 7 settembre ad Imola dove sarà recuperata la prima prova, non disputata a Misano.

::RR Cup - Comunicato Stampa::




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