Martedì 21 Maggio 2024 Home 
Intervista a Roccoli [16-05-06 10:24 by staff] 


Inizio di stagione positivo per Massimo Roccoli
G o s b k.c o m news

Con il quarto posto conquistato a Monza, Massimo Roccoli, pilota del Yamaha Team Italia, ha confermato di essere uno dei giovani piloti più interessanti della Supersport. Il 21enne di Rimini, sotto le abili ed esperti mani di Vanni Lorenzini, tiene però i piedi ben piantati per terra e i suoi obiettivi rimangono abbastanza “bassi”: migliorarsi continuamente e cercare di entrare stabilmente nei primi cinque. Se poi dovesse arrivare qualche cosa di meglio, sarebbe tutto di guadagnato.

- Come giudica questo suo inizio di stagione?
”Sono abbastanza soddisfatto. Prima del via della stagione ritenevo un buon risultato piazzarmi sempre nei dieci, sono arrivato anche vicino al podio e quindi il bilancio è buono. Non so cosa ci si aspettasse da me, da parte mia posso dire di aver dato il massimo”.
- Quali sono state le maggiori difficoltà?
”Soprattutto, durante l’inverno, a riadattarmi a guidare una 600 dopo la stagione nella SST 1000. E poi a cucirmi addosso la moto nuova, un lavoro che non ho ancora finito. Infine, riuscire ad essere competitivo in ogni momento della gara: in Supersport non hai un attimo per rifiatare perché hai sempre qualcuno addosso e il ritmo è costante dal primo all’ultimo giro”.
- Superato il problema agli avambracci?
”La notizia positiva è che non mi devo operare. Però ancora si è capito ancora perché verso la fine della gara mi si infiammano facendomi perdere sensibilità. Comunque le cose vanno meglio, anche grazie alla Clinica Mobile che mi sta aiutando tantissimo”.
- Ci si aspettava la Yamaha vicina alla Honda. Invece la 600 di Tokyo continua a dominare. Come lo spiega?
”Innanzitutto sulla Honda c’é Sebastien Charpentier e lui fa sicuramente la differenza. A Monza ho avuto la fortuna di vederlo guidare ed è stato anche imbarazzante accorgersi che girava anche 2” più veloce. Per il resto, bisogna dire che la Yamaha è una moto giovane e ci vuole tempo a svilupparla. Lorenzini sta facendo un grandissimo lavoro e i risultati si stanno già vedendo. Credo che, a parte Charpentier, ci sia un bel gruppo che se la può giocare, sia di piloti Honda che di piloti Yamaha”.
- Quali sono i suoi obiettivi?
”Riuscire nelle prossime gare ad entrare stabilmente nei primi cinque. Non ho pressioni particolari, posso lavorare tranquillo, se poi arriverà un podio sarà una grande cosa per me e la squadra”.




Visualizza tutte le newsArchivio Cerca un termine nelle newsCerca Leggi le news più recentiPiù recenti   Versione stampabileStampa 
Notizia precedente
CIV_2 - Giesse Anteprima
Notizia successiva
CIV_2 - Anteprima CIV